Fotogiro 2006

 

 

 

 

Empoli

 

La Sita che si chiama desiderio sta per partire. Il Presidente in primo piano freme.

(Ma chi è quel bischero che si è presentato con la maglia blu?)

Tutti i protagonisti con l'auriga in camicia celeste.

Rompete le righe.

Il viaggio allietato da ben due televisori non funzionanti.

Meno male che ci pensa Zio ad allietare.

Aosta

 

Caparrini sta per celebrare il Sacro Rito della Recensione.

E i fedeli lo ascoltano con sussiego ed interesse.

Il rito dell'abbeveraggio alla fontana monumentale.

Colazione

 

Terrificante profilo con peluria belluina.

Panoramica di locuste al saccheggio.

Ora si fa sul serio.

La partenza per il Colle San Carlo.

I più attenti noteranno anche un tentativo di ostentazione di scarp del tennis.

Saint Nicolas

 

I primi avversari sulle strade del Giro.

Colle San Carlo

 

Muritano è uno dei pochi che ha il coraggio di farsi fotografare.

L'altro è Nucci che per fortuna nasconde la peluria col casco.

Dopo un silenzio fotografico di molte ore e molta acqua, ecco il prezioso reperto di Caparrini sopravvissuto alla tregenda grazie alla t-shirt rosa.

Salani S e Muritano, i graziati da San Carlo. Ritratti su una rampa simbolica con gli stessi abiti con cui sono scampati all'Armageddon.

(Notare i scarp del tennis coi sacchi rosa che involgono i piedi).

Primo piano del feticcio di questa spedizione.

Gran San Bernardo

 

E gli immancabili sambernardi.

Noi abbiamo pedalato fin quassù.

Come dimostra il vincitore Zio che sghignazza nonostante la culata.

Omaggio anche a Tempestini la cui vittoria del giorno prima è stata ignorata dai fotoreporter.

Chiarugi e Nucci impegnati nel delicato equilibrio di rivestizione.

Bertelli e Pagni in fase più avanzata di bardatura.

Loro invece hanno preferito l'autostrada.

Autogrill ligure

 

Scene di rimpatrio. In girotondo dopo il Giro.