Primo giorno di Vosgi. Foto di gruppo sorridente davanti al cimitero di guerra.
Naso preoccupato di Giunti che osserva la flammekueche carbonizzata.
Omaggio al kougelhopf prima della razzia delle locuste a colazione. È visibile anche l'unica uvetta per fetta
Rito dell'abbeveraggio alla fontana monumentale.
Prima salita di tappa. Chiarugi, Giunti e Bertelli inseguono il fotografo Nucci.
Accampamento di tifosi ove Bitossi cerca il recondotorio per smaltire le prugne con lo yogurth.
Colta nel tratto finale dove sembra davvero una salita.
Chissà perché tutti si accucciano davanti all'obbiettivo.
Cerri tira gaudioso ma Caparrini con la fascia non molla.
Solito ingorgo di pedoni sui GPM del Tour
Giunti in posa soddisfatta per la vittoria. Nucci in languido abbraccio con un ombrellone.
Attesa della corsa. Cerri famelico. Bitossi indagante. Bertelli sfavata.
Passata è la tempesta del Tour 6/7 di Empolitour si sollazzano mentre il reprobo Chiarugi è già sotto la doccia.
Il Presidente Caparrini in sollucchero mentre si appresta a inforcare il primo monomio dell'indissolubile binomio aureo.
Porticina della collegiale in cui la Bertelli sgattaiola per vedere il pollice di St.Thiebaut.
Omaggio a questo feticcio di Alsazia sei volte solcato in tre giorni dagli Empolitour. Si nota anche un dei più piccoli mezzi di trasporto che la percorre.
La Bertelli s'immola a fotografa perché non passa nessuno. E Cerri la fotografa.
Primo piano di culo di Bertelli sotto sforzo in un insolito tratto duro di salita.
Reclutata una malcapitata turista belga, la posa al cartello torna unanime.
Al ristorante feticcio della Rive Gauche (ma dalla tenda pare che abbia cambiato nome) Giunti, Chiarugi e l'esordiente Marforio sono in solenne preghiera prima dell'ordinazione sacerdotale.
Caparrini in procinto di officiare il rito antico e accettato del Carpigiani.
Bitossi, ortodosso con zaino, nel punto in cui scatta dal gruppo che a sua volta sorpassa un eterodosso con zaino.
Otto Empolitour su un autotreno con l'ospite Petit Breton.
Assalto alla camiciola bianca di Caparrini già con le mani su una reliquia della boutique du Tour.
Dopo un'estenuante riscaldamento si concedono una pausa di cinque pose. Questa è la meglio riuscita. Figuriamoci le altre.
Scudiero, damigella e presidente onorano lo sponsor inconsapevole Orangina.
Anche una delle cinque fotografe è cooptata in posa, mentre Caparrini si nasconde dietro Giunti per la vergogna...
...ma poi si mette addirittura a tirare le fila in discesa...
..per arrivare presto alla sacra e ultima abluzione.